Piero Golia, On the edge (Sulla cresta dell'onda), 2000. Framed Photo

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Cosa rimane dell'Art Week?

Aggiornato il 12 febbraio 2025 Da Bologna Welcome

La settimana dell'arte di Bologna è dal 6 al 16 febbraio e la città si riempie di eventi, mostre e performance artistiche. Ma una volta terminata, cosa rimane in città? Niente paura, gli eventi legati ad Art City 2025 continuano anche oltre nel tempo.

Ecco la guida agli eventi di Art City 2025 che restano validi ben oltre la scadenza della rassegna

Eventi nei Musei Civici di Bologna

  • Silvia Bächli. Before, a cura di Lorenzo Balbi, fino al 30 marzo 2025 al Museo Morandi in Via Don Giovanni Minzoni 14.
    La mostra, pensata per gli spazi del Museo Morandi, intreccia il linguaggio astratto e poetico di Bächli con l'eredità di Giorgio Morandi
  • Alessandra Spranzi. Il quale cerca solamente la sua bellezza, nel modo qui descritto, a cura di Lorenzo Balbi in collaborazione con la galleria P420 di Bologna, fino al 16 marzo 2025 a Casa Morandi in Via Fondazza 36.
    La ricerca artistica di Spranzi è legata alla fotografia, alla messa in scena fotografica, al riuso delle immagini fotografiche proprie e altrui, al collage e alla “fotografia di fotografie”
  • Valeria Magli. MORBID, a cura di Caterina Molteni, fino all'11 Maggio 2025 al MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna
    La mostra esplora la ricerca artistica della danzatrice e coreografa Valeria Magli (Bologna, 1952) concentrando l'attenzione sul lavoro di ridefinizione della donna e del femminile promosso dall’autrice nel corso della sua carriera


MAMbo Bologna ©Federica Fiumelli

  • Facile ironia. L'ironia nell'arte italiana tra XX e XXI secolo, a cura di Lorenzo Balbi, fino al 7 settembre 2025, al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, in Via Don Minzoni, 14
    Con più di 100 opere e documenti d'archivio di oltre 70 artisti, l’esposizione attraversa un arco di tempo di circa settant’anni - dagli anni Cinquanta a oggi - proponendosi di ripercorrere la storia dell’arte italiana tramite il tema dell'ironia
  • Carol Rama. Unique Mul, a cura di Elena Re, fino al 30 Marzo 2025 a Villa delle Rose L'esposizione intende mettere in luce l’importante corpus di multipli prodotto da Carol Rama tra il 1993 e il 2005 con Franco Masoero Edizioni d’Arte - Torino e proveniente dalla Collezione Franco Masoero e Alexandra Wetzel
  • Alessandro Roma. Vestirsi paesaggio, in collaborazione con la galleria CAR di Bologna, fino al 2 marzo 2025, al Museo Civico Medievale in Via Alessandro Manzoni 4
    La mostra riflette sull’interazione con il mondo circostante, inteso sia come ambiente vitale e soggettivo in cui l’individuo trova il proprio modo di essere


Eventi Art City 2025 in altre sedi istituzionali e palazzi storici di Bologna

  • Luca Freschi. Se chiudo gli occhi il buio non mi vede - Atto II, a cura di Niccolò Bonechi in collaborazione con la galleria L’ARIETE di Bologna, fino al 2 marzo 2025 alla Raccolta Lercaro in Via Riva di Reno 57
    L'artista presenta una ricerca sull’alterità della figura umana e sulla memoria personale e collettiva, esplorata attraverso tecniche come il calco, l’assemblaggio e la ceramica
  • Agostino Arrivabene. La linea verticale, a cura di Giovanni Gardini, fino al 9 marzo 2025 alla Raccolta Lercaro in Via Riva di Reno 57
    La mostra propone l’ultima ricerca dell’artista attraverso 22 opere, dipinti e disegni incentrati sul tema della trascendenza, della visione, del dialogo interiore 
  • Alfredo Pirri, Ritratto di Palazzo, a cura di Lorenzo Balbi e Silvia Evangelisti, fino al 30 aprile 2025, a Palazzo Boncompagni in Via del Monte 8
    Artista di fama internazionale, Alfredo Pirri ha trasformato gli spazi del Palazzo in un percorso unico tra installazioni immersive, luce e memoria
  • In a Naked Room, Peggy Franck, a cura di Davide Ferri, fino al 2 marzo 2025, a Palazzo De’ Toschi, in Piazza Minghetti 4d
    La mostra esplora l’intersezione tra pittura, scultura e fotografia, discipline che l’artista combina per creare immagini e spazi in continua evoluzione


  • UNA, DOPPIA, COLLETTIVA. L'identità al tempo del Metaverso, a cura di Federica Patti e Claudio Musso, fino al 31 maggio 2025, presso CUBO Unipol, in via Larga, 8
    LaTurbo Avedon, Auriea Harvey, Kamilia Kard e Mara Oscar Cassiani presentano una serie poliedrica di eventi, formati e opere che si dispongono negli spazi espositivi secondo dialoghi estetici, dinamici e tematici, accompagnando i visitatori in un viaggio tra arte, psicologia e tecnologia
  • Luisa Gardini, La stessa voce ma non lo stesso canto, a cura di Cecilia Canziani e Ilaria Gianni, fino all’8 marzo 2025, alla Fondazione del Monte in Via delle Donzelle 2
    La Fondazione del Monte presenta per la prima volta in una sede istituzionale in Italia il lavoro di Luisa Gardini (Ravenna, 1935, vive e lavora a Roma), proseguendo un ciclo espositivo che riporta lo sguardo su poetiche e pratiche di artiste nate o attive in Emilia-Romagna appartenenti a una generazione che ha avuto un riconoscimento tardivo, a dispetto di una ricerca e di una pratica dello studio ininterrotta
  • MAST PHOTOGRAPHY GRANT ON INDUSTRY AND WORK 2025, a cura di Urs Stahel, fino al 4 maggio 2025, al MAST in Via Speranza 42
    Concorso fotografico su industria e lavoro dedicato agli artisti emergenti che sviluppano per Fondazione MAST un progetto originale e inedito sui temi del premio. In mostra i finalisti dell’ottava edizione
  • Flavio Favelli. Nuova Mixage Up, a cura di Roberto Pinto, fino al 28 marzo 2025 alla Biblioteca Zeri al Complesso di Santa Cristina in Piazzetta Giorgio Morandi 2
    un'installazione di forte impatto visivo formata da una serie di scaffali in legno, simili a quelli che ospitano i libri, contenenti 216 bottiglie di liquori, di forme e dimensioni diverse, raccolte nel corso degli anni dall’artista. Un’opera in linea con la poetica di Flavio Favelli, incentrata sull’utilizzo di oggetti carichi di memoria, ma assemblati e rivestiti di nuovo significato
  • Antonello Ghezzi. La Palazzina dei sognifino al 12 giugno 2025 alla Palazzina Liberty dei Giardini Margherita al Piazzale Jacchia ¼
    I due artisti propongono un vero e proprio “viaggio galattico” a portata di mano, dove piazzale Jacchia diventa punto di partenza per un’esperienza unica: un viaggio cosmico che ci invita a guardare oltre le nostre differenze e a sentirci uniti sotto lo stesso cielo stellato
  • “Io che ero una rondine”. L’Informale di Maria Petroni (1921-1977), a cura di Angelo Mazza, fino all’8 giugno 2025, a Casa Saraceni, in Via Farini 15
    La donazione da parte di Giovanni Barducci di venti dipinti di Maria Petroni è l’occasione per restituire alla pittrice, ora dimenticata, il posto di rilievo che, pur nella solitudine, occupò entro l’eterogeneo gruppo di artisti raccolti da Francesco Arcangeli, nei primi anni Cinquanta, sotto la denominazione di "ultimi naturalisti"


Casa Saraceni, Bologna ©FedericaFiumelli

Eventi Art City 2025 nei dintorni di Bologna

  • Sasso Marconi: IL GRANDE PARLAMENTO DEGLI ISTINTI fino all'8 marzo 2025
    La mostra ruota attorno al tema della ritualità e si pone come esito di una ricerca sfaccettata, cogliendone vari aspetti che emergono nel contemporaneo.

  • Pianoro: ABRA. TRASCENDENTALE – SCULTURA DEL FUOCO Presso la Loggia della fornace, dal 6 al 23 febbraio
    La mostra delle opere di Abra. La mostra ruota intorno al tema dell’intuizione, la chiave che apre la porta del Grande Mistero all’essere umano ed punto di partenza del progetto artistico TRASCENDENTALE.

  • Valsamoggia: ROBERTO CERÈ. PENSIERI DI NATURA VISIBILE fino al 2 marzo
    Roberto Cerè racconta l’andamento delle stagioni attraverso l’esposizione di 16 immagini che non si concedono alla vista paesaggistica, ma che ritraggono dettagli e particolari colti in contesti naturalistici, durante camminate o passeggiate nel mondo attorno a sé, in natura.

  • Bentivoglio: MUSEO DI ARTE URBANA PROLOGIS fino al 22 febbraio
    Prologis ha deciso di dare vita ad un Museo di Arte Urbana all’Interporto di Bologna. Vengono ospitate 22 opere realizzate da alcuni tra i più rinomati artisti di urban art oggi attivi

  • Pieve di Cento: DAVIDE PERETTI POGGI. L’ALTRO VOLTO fino al 23 febbraio
    Le opere esposte, sono un omaggio al rapporto dell’artista con la figura di Graziano Campanini, instancabile promotore di cultura di Pieve di Cento, a cui la Pinacoteca è dedicata e con il quale Peretti Poggi aveva un profondo rapporto di stima

  • Budrio: BUDRIO IN ARTE fino al 16 febbraio
    In occasione di ART CITY Bologna 2025, anche Budrio partecipa con una settimana di eventi, mostre, visite guidate e laboratori per scoprire il patrimonio artistico e culturale custodito dentro le mura

  • Calderara di RenoEDO MASSA. NON SAPPIAMO COSA FARE MA LO FAREMO LO STESSO fino al 18 aprile
    Mostra personale di Edo Massa, fumettista e illustratore. Di fronte ai potenziali scenari, l’artista autore delle strisce sulla Generazione Senza Futuro risponde con un nichilismo che si fonde con la co-creazione, lasciando al pubblico la possibilità di completare le sue storie come crede

  • San Lazzaro di Savena: Frammenti, con un testo di Davide Ferri, fino al 25 marzo 2025, presso Kappa Noun, Via Imelde Lambertini 5, San Lazzero di Savena
    La prima esposizione personale dell’artista tedesco Ulrich Erben. Il progetto, in collaborazione con Galleria Studio G7, presenta sei tele quadrate inedite realizzate in stretta relazione con l'architettura dello spazio

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