Art City 2025 fuori dal centro storico
Aggiornato il 03 febbraio 2025 Da Bologna Welcome
Il programma ART CITY Bologna 2025 nel territorio metropolitano è animato da tanti eventi che si svolgono tra i comuni di Budrio, San Lazzaro di Savena, Pieve di Cento, Imola, Sasso Marconi, Valsamoggia, Rastignano, Calderara di Reno, San Giovanni in Persiceto.
Prima di uscire dalle mura della città, fai una visita al punto informativo eXtraBO in Piazza del Nettuno 1/ab dove sarà ospitata la mostra personale di ANDREA BARUFFI dal 7 a 8 Febbraio 2025.
Artista che ha saputo coniugare creatività e profondità in ogni sua opera. Il percorso espositivo sarà composto da quattro opere che porranno l’attenzione sul territorio natale dell’artista, dove ancora opera, a Lizzano in Belvedere.
Negli spazi del cantiere dell’Ex Cartiera Marzabotto di Lama di Reno, un’installazione site specific, generata dalla de-costruzione e ri-modulazione di alcuni elementi di arredo recuperati negli spazi degli ex uffici durante il primo sopralluogo di ricognizione.
La mostra collettiva espone opere selezionate di noti pittori e scultori soci del Lions Club.
La mostra ruota attorno al tema della ritualità e si pone come esito di una ricerca sfaccettata, cogliendone vari aspetti che emergono nel contemporaneo.
Presso la Loggia della fornace, dal 6 al 23 febbraio, mostra delle opere di Abra. La mostra ruota intorno al tema dell’intuizione, la chiave che apre la porta del Grande Mistero all’essere umano ed punto di partenza del progetto artistico trascendentale.
Roberto Cerè racconta l’andamento delle stagioni attraverso l’esposizione di 16 immagini che non si concedono alla vista paesaggistica, ma che ritraggono dettagli e particolari colti in contesti naturalistici, durante camminate o passeggiate nel mondo attorno a sé, in natura.
Prologis ha deciso di dare vita ad un Museo di Arte Urbana all’Interporto di Bologna. Vengono ospitate 22 opere realizzate da alcuni tra i più rinomati artisti di urban art oggi attivi.
Le opere esposte, sono un omaggio al rapporto dell’artista con la figura di Graziano Campanini, instancabile promotore di cultura di Pieve di Cento, a cui la Pinacoteca è dedicata e con il quale Peretti Poggi aveva un profondo rapporto di stima.
In occasione di ART CITY Bologna 2025, anche Budrio partecipa con una settimana di eventi, mostre, visite guidate e laboratori per scoprire il patrimonio artistico e culturale custodito dentro le mura.
Mostra personale di Edo Massa, fumettista e illustratore. Di fronte ai potenziali scenari, l’artista autore delle strisce sulla Generazione Senza Futuro risponde con un nichilismo che si fonde con la co-creazione, lasciando al pubblico la possibilità di completare le sue storie come crede.
La mostra è un inedito viaggio nel mondo del design e della tecnologia radiofonica. Oltre 50 modelli provenienti dalla collezione privata di Davide Vercelli, curatore della mostra, testimoniano l’evoluzione della radio, dai primi esemplari a valvole fino agli apparecchi più moderni.
Prima esposizione personale dell’artista tedesco Ulrich Erben. Il progetto, in collaborazione con Galleria Studio G7, presenta sei tele quadrate inedite realizzate in stretta relazione con l’architettura dello spazio.
Presso la Casa delle Conoscenza, mostra di Arthur Dove, artista che creò una serie di opere ispirate a brani specifici del repertorio jazz di Louis Armstrong o dei compositori bianchi delle big band come: George Gershwin o Irving Berlin. Come molti dei suoi colleghi americani, Dove era interessato al concetto di sinestesia e al rapporto colore, suono e percezione.
Gli eventi, diffusi sul territorio, avranno come filo conduttore il Circo come arte performativa e l’estetica futurista, presentando personaggi che nella vita hanno studiato e sono stati parte attiva in entrambi gli ambiti.
Progetto espositivo che prevede due mostre allestite nella Galleria Letizia Gelli dell’ex Fornace Roncaglia, uno spazio di archeologia industriale sito a Bologna in Via Roncaglio 11/12.
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